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Alpe di Siusi e dintorni
Ski safari guidato sulle Dolomiti
Un’avventura nella settimana bianca sull’Alpe di Siusi
Ogni anno è una gioia quando i primi fiocchi cadono sull'Alpe di Siusi.
Significa che non manca tanto all’arrivo dei primi ospiti che passano la loro settimana bianca all'Alpe di Siusi. Sciare sull'Alpe di Siusi è particolarmente adatto ai principianti, alle famiglie con bambini e a tutti coloro che preferiscono piste più tranquille. Ma non è tutto: grazie alla connessione con il Dolomiti Superski, dal nostro skihotel sulle Dolomiti potrete sciare su oltre 1.000 chilometri di piste, incluse quelle impegnative per gli sciatori più esperti.
Nel 2024 sarà nuovamente disponibile l'offerta "Explore the Dolomites", uno Ski safari guidato nelle Dolomiti per sciatori e snowboarder esperti, in cui gli istruttori di sci della Ski School Schlern 3000 accompagneranno i vacanzieri interessati su fantastici giri sugli sci e ciaspolate 4 giorni alla settimana. Abbiamo testato l'offerta per voi e riassumiamo qui le nostre esperienze. È possibile partecipare allo Ski safari ogni settimana fino al 22 marzo 2024, ma è ancora possibile sciare nelle Dolomiti fino ad aprile!
E la cosa più bella: lo ski safari è gratuito per i nostri ospiti e incluso nel prezzo.
Significa che non manca tanto all’arrivo dei primi ospiti che passano la loro settimana bianca all'Alpe di Siusi. Sciare sull'Alpe di Siusi è particolarmente adatto ai principianti, alle famiglie con bambini e a tutti coloro che preferiscono piste più tranquille. Ma non è tutto: grazie alla connessione con il Dolomiti Superski, dal nostro skihotel sulle Dolomiti potrete sciare su oltre 1.000 chilometri di piste, incluse quelle impegnative per gli sciatori più esperti.
Nel 2024 sarà nuovamente disponibile l'offerta "Explore the Dolomites", uno Ski safari guidato nelle Dolomiti per sciatori e snowboarder esperti, in cui gli istruttori di sci della Ski School Schlern 3000 accompagneranno i vacanzieri interessati su fantastici giri sugli sci e ciaspolate 4 giorni alla settimana. Abbiamo testato l'offerta per voi e riassumiamo qui le nostre esperienze. È possibile partecipare allo Ski safari ogni settimana fino al 22 marzo 2024, ma è ancora possibile sciare nelle Dolomiti fino ad aprile!
E la cosa più bella: lo ski safari è gratuito per i nostri ospiti e incluso nel prezzo.
Che cos'è uno Ski safari?
Uno Ski safari consiste nello sciare ed esplorare il maggior numero possibile di piste o aree sciistiche durante una vacanza. Si compie praticamente un tour ad anello con gli sci. Le piste e le aree sciistiche delle Dolomiti offrono le condizioni ideali per farlo, in quanto sono perfettamente collegate tra di loro. Accompagnati da istruttori locali, i partecipanti di questo tour non devono preoccuparsi dell'organizzazione e della programmazione, ma possono concentrarsi completamente sull'esperienza.
1° giorno – Alpe di Siusi Ronda
Il lunedì siamo partiti con calma alle 11. Il punto di ritrovo era la stazione a monte della funivia dell'Alpe di Siusi - il programma prevedeva la piacevole Alpe di Siusi Ronda. Per le successive 4 ore, ci siamo goduti sciate rilassate su piste larghe e soleggiate. Il tutto era ben organizzato grazie a piste e impianti di risalita perfettamente collegati. Non poteva mancare naturalmente una pausa gustosa in buona compagnia in uno dei tanti rifugi che si passano sulla Ronda. In alternativa, abbiamo potuto godere della vista dello Sciliar e del Langkofel, che incorniciano maestosamente l'Alpe di Siusi. Abbiamo terminato il tour intorno alle 15.00, quindi abbiamo avuto ancora abbastanza tempo per rilassarci prima della cena. Dopo questo giro, i nostri ospiti di solito preferiscono recarsi nella nostra accogliente area benessere con piscina coperta e sauna.
2° giorno – Val Stella Alpina
Il giorno successivo siamo partiti di buon'ora, alle 8.20 del mattino. L'autobus ci ha portato da Compaccio, a poche centinaia di metri dall'Alpenhotel Panorama, a Colfosco in Val Gardena. Lì abbiamo sciato sulle piste della piccola Val Stella Alpina, anch'esse relativamente facili e accoglienti. Grazie all'orientamento della valle da sud a nord, il sole splende tutto il giorno anche nei mesi invernali e la vista sull’antistante Val Mezdí sul massiccio del Sella era chiarissima grazie al bel tempo. Tre piste, una blu e due rosse, e due rifugi di trovano nella Val Stella Alpina. Al Rifugio Edelweiss e al Rifugio Col Pradat, gli sciatori affamati possono rifocillarsi con piccoli e grandi piatti. Sono consigliatissimi i canederli e il Kaiserschmarrn, oltre a un breve pisolino sulla terrazza soleggiata prima di tornare sulle piste. Siamo tornati all'Alpe di Siusi verso le 17.00.
3° giorno – Sellaronda sulle Dolomiti: quattro passi in un giorno
Mercoledì era in programma il giro della Sellaronda: un leggendario circuito sciistico intorno al massiccio del Sella, composto da piste e impianti di risalita collegati tra loro, con cui gli sciatori esperti (soprattutto piste rosse) conquistano quattro passi dolomitici in un giorno. Chi compie la Sellaronda sugli sci, potrà esplorare quattro aree sciistiche e quattro valli dolomitiche. Ancora una volta ci siamo alzati presto, perché se si vuole completare la Sellaronda, bisogna partire presto per evitare di rimanere davanti agli impianti di risalita chiusi. Ma la fatica è stata ampiamente ripagata con discese mozzafiato su piste perfettamente battute, panorami fantastici sulle rocce innevate delle Dolomiti e sulle valli sottostanti, molte ore di sole e pause piacevoli in rifugi rustici con specialità ladine. Stanchi ma soddisfatti, siamo tornati in albergo verso le 17.00, giusto in tempo per assistere allo splendido tramonto.
4° giorno – Escursione con le ciaspole
Per la prossima escursione abbiamo dovuto sostituire gli sci con le ciaspole. Questa volta il punto d'incontro è stata la scuola di sci presso la stazione a monte della funivia dell'Alpe di Siusi; siamo partiti alle 9.30 del mattino. Sull'Alpe di Siusi si trovano alcune delle più belle ciaspolate in Alto Adige, e la nostra gita non ne ha fatto eccezione. Rispetto allo sci alpino, la ciaspolata è un modo più lento e consapevole di entrare in contatto con la natura. Mentre si cammina, si sente solo lo scricchiolio degli scarponi sulla neve fresca e il proprio respiro, che va regolare. Quando si alza lo sguardo, il bianco scintillante dell'Alpe di Siusi si estende davanti a noi, incorniciato da cime innevate e coronato da un cielo blu intenso. Grazie alle ciaspole, non è necessario attenersi a sentieri ben battuti, ma si possono letteralmente creare nuove strade. E sull'Alpe di Siusi, il rifugio più vicino non è mai lontano. Siamo tornati all'Alpenhotel Panorama poco dopo le 15.00.
5° giorno – Val di Fassa
La nostra ultima escursione insieme ci ha portato nella vicina Val di Fassa, in Trentino. Anche in questo caso il viaggio in autobus sopra Passo Pordoi a 2.239 metri è stato rapido e confortevole e ci ha portato davanti a molti punti panoramici meravigliosi, dove i nostri compagni di viaggio hanno tirato fuori smartphone e macchine fotografiche e hanno scattato diligentemente tantissime foto di ricordo. In Val di Fassa ci aspettavano le piste del comprensorio sciistico Buffaure-Ciampac; principalmente piste rosse, ma anche una pista nera, la "Vulcano". Se siete alla ricerca di adrenalina, sciare in Val di Fassa è l’attività giusta per voi. Anche in questa giornata, naturalmente, abbiamo fatto una pausa insieme al rifugio. Ormai conoscevamo bene i maestri di sci e avevamo già incontrato più volte anche alcuni dei partecipanti, così durante il pranzo si è sviluppata una vivace conversazione. Abbiamo appreso molte cose interessanti sulla regione e anche i consigli segreti degli altri vacanzieri.
Uno Ski safari consiste nello sciare ed esplorare il maggior numero possibile di piste o aree sciistiche durante una vacanza. Si compie praticamente un tour ad anello con gli sci. Le piste e le aree sciistiche delle Dolomiti offrono le condizioni ideali per farlo, in quanto sono perfettamente collegate tra di loro. Accompagnati da istruttori locali, i partecipanti di questo tour non devono preoccuparsi dell'organizzazione e della programmazione, ma possono concentrarsi completamente sull'esperienza.
1° giorno – Alpe di Siusi Ronda
Il lunedì siamo partiti con calma alle 11. Il punto di ritrovo era la stazione a monte della funivia dell'Alpe di Siusi - il programma prevedeva la piacevole Alpe di Siusi Ronda. Per le successive 4 ore, ci siamo goduti sciate rilassate su piste larghe e soleggiate. Il tutto era ben organizzato grazie a piste e impianti di risalita perfettamente collegati. Non poteva mancare naturalmente una pausa gustosa in buona compagnia in uno dei tanti rifugi che si passano sulla Ronda. In alternativa, abbiamo potuto godere della vista dello Sciliar e del Langkofel, che incorniciano maestosamente l'Alpe di Siusi. Abbiamo terminato il tour intorno alle 15.00, quindi abbiamo avuto ancora abbastanza tempo per rilassarci prima della cena. Dopo questo giro, i nostri ospiti di solito preferiscono recarsi nella nostra accogliente area benessere con piscina coperta e sauna.
2° giorno – Val Stella Alpina
Il giorno successivo siamo partiti di buon'ora, alle 8.20 del mattino. L'autobus ci ha portato da Compaccio, a poche centinaia di metri dall'Alpenhotel Panorama, a Colfosco in Val Gardena. Lì abbiamo sciato sulle piste della piccola Val Stella Alpina, anch'esse relativamente facili e accoglienti. Grazie all'orientamento della valle da sud a nord, il sole splende tutto il giorno anche nei mesi invernali e la vista sull’antistante Val Mezdí sul massiccio del Sella era chiarissima grazie al bel tempo. Tre piste, una blu e due rosse, e due rifugi di trovano nella Val Stella Alpina. Al Rifugio Edelweiss e al Rifugio Col Pradat, gli sciatori affamati possono rifocillarsi con piccoli e grandi piatti. Sono consigliatissimi i canederli e il Kaiserschmarrn, oltre a un breve pisolino sulla terrazza soleggiata prima di tornare sulle piste. Siamo tornati all'Alpe di Siusi verso le 17.00.
3° giorno – Sellaronda sulle Dolomiti: quattro passi in un giorno
Mercoledì era in programma il giro della Sellaronda: un leggendario circuito sciistico intorno al massiccio del Sella, composto da piste e impianti di risalita collegati tra loro, con cui gli sciatori esperti (soprattutto piste rosse) conquistano quattro passi dolomitici in un giorno. Chi compie la Sellaronda sugli sci, potrà esplorare quattro aree sciistiche e quattro valli dolomitiche. Ancora una volta ci siamo alzati presto, perché se si vuole completare la Sellaronda, bisogna partire presto per evitare di rimanere davanti agli impianti di risalita chiusi. Ma la fatica è stata ampiamente ripagata con discese mozzafiato su piste perfettamente battute, panorami fantastici sulle rocce innevate delle Dolomiti e sulle valli sottostanti, molte ore di sole e pause piacevoli in rifugi rustici con specialità ladine. Stanchi ma soddisfatti, siamo tornati in albergo verso le 17.00, giusto in tempo per assistere allo splendido tramonto.
4° giorno – Escursione con le ciaspole
Per la prossima escursione abbiamo dovuto sostituire gli sci con le ciaspole. Questa volta il punto d'incontro è stata la scuola di sci presso la stazione a monte della funivia dell'Alpe di Siusi; siamo partiti alle 9.30 del mattino. Sull'Alpe di Siusi si trovano alcune delle più belle ciaspolate in Alto Adige, e la nostra gita non ne ha fatto eccezione. Rispetto allo sci alpino, la ciaspolata è un modo più lento e consapevole di entrare in contatto con la natura. Mentre si cammina, si sente solo lo scricchiolio degli scarponi sulla neve fresca e il proprio respiro, che va regolare. Quando si alza lo sguardo, il bianco scintillante dell'Alpe di Siusi si estende davanti a noi, incorniciato da cime innevate e coronato da un cielo blu intenso. Grazie alle ciaspole, non è necessario attenersi a sentieri ben battuti, ma si possono letteralmente creare nuove strade. E sull'Alpe di Siusi, il rifugio più vicino non è mai lontano. Siamo tornati all'Alpenhotel Panorama poco dopo le 15.00.
5° giorno – Val di Fassa
La nostra ultima escursione insieme ci ha portato nella vicina Val di Fassa, in Trentino. Anche in questo caso il viaggio in autobus sopra Passo Pordoi a 2.239 metri è stato rapido e confortevole e ci ha portato davanti a molti punti panoramici meravigliosi, dove i nostri compagni di viaggio hanno tirato fuori smartphone e macchine fotografiche e hanno scattato diligentemente tantissime foto di ricordo. In Val di Fassa ci aspettavano le piste del comprensorio sciistico Buffaure-Ciampac; principalmente piste rosse, ma anche una pista nera, la "Vulcano". Se siete alla ricerca di adrenalina, sciare in Val di Fassa è l’attività giusta per voi. Anche in questa giornata, naturalmente, abbiamo fatto una pausa insieme al rifugio. Ormai conoscevamo bene i maestri di sci e avevamo già incontrato più volte anche alcuni dei partecipanti, così durante il pranzo si è sviluppata una vivace conversazione. Abbiamo appreso molte cose interessanti sulla regione e anche i consigli segreti degli altri vacanzieri.
Se volete esplorare le Dolomiti, lo Ski safari è la vostra prima scelta. I tour di "Explore the Dolomites" hanno sorpreso anche noi come sciatori locali. Nel corso della settimana abbiamo conosciuto molte nuove piste e abbiamo visto la nostra patria da un nuovo punto di vista. Ora capiamo meglio perché i nostri ospiti vengono a sciare sull'Alpe di Siusi anno dopo anno: sciare sulle Dolomiti è estremamente vario, adatto a tutti i livelli e offre forse i panorami più belli del mondo. Anche per questo il nostro hotel sulle piste da sci in Alto Adige si chiama "Alpenhotel Panorama": il panorama inizia proprio davanti alla porta di casa, come anche le piste da sci.
Anche voi avete voglia di una settimana bianca sull'Alpe di Siusi con Ski safari e ciaspolate guidate sull'Alpe di Siusi e nelle Dolomiti? Non vediamo l'ora di mettervi a disposizione una delle nostre camere o suite per questa avventura!
Anche voi avete voglia di una settimana bianca sull'Alpe di Siusi con Ski safari e ciaspolate guidate sull'Alpe di Siusi e nelle Dolomiti? Non vediamo l'ora di mettervi a disposizione una delle nostre camere o suite per questa avventura!